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Giu 30 GP AUSTRIA: IL COMMENTO

di Paolo Ciccarone

Clamorosa doppietta Ferrari nel GP d’Austria. Charles Leclercdavanti a Lewis Hamilton, conquistato un posto sul podio. Secondo l’istituto Luce della Comunicazione, avrebbe potuto essere questo il lancio d’agenzia, se non fosse che la doppietta c’è stata, ma della McLaren che ha piazzato Norris davanti a Piastri. E poi le due Ferrari. Tutto sommato un risultato positivo perché in 70 giri di corsa sono stati circa 20 i secondi di distacco dai Papaya Boys e rispetto al passato recente, è un piccolo passo in avanti. La Mercedes, vincitrice in Canada, è sprofondata con Russell quinto ma a oltre un minuto di distacco mentre Antonelli con la seconda vettura, ha fatto filotto alla terza curva centrando Verstappen e Hadjar provocando il ritiro per sé e l’olandese, oltre a 3 posti di penalizzazione in griglia nella prossima gara e due punti sulla patente. La gara è stata monotona, senza spunti, solo il duello iniziale fra Norris e Piastri, con quest’ultimo che tentava in tutti i modi di passare il compagno di squadra, è stato risolto ai box con una strategia che ha bloccato Piastri relegandolo a oltre 6 secondi di distacco dopo il pit stop, problema risolto ed evitato un bis del Canada con Norris che ha tamponato il compagno di squadra. Ma nonostante il dominio McLaren, i punti per la Sauber con Bortoletto in lotta con Alonso e Hulkenberg che da ultimo è arrivato a punti (segno che la cura Binotto sta dando dei risultati immediati) a tenere banco è stata l’improvvisa assenza di Fred Vasseur dal box Ferrari. Partito il sabato sera per rientrare a casa, la squadra ha parlato di improvvisi motivi personali, facendo calare il massimo riserbo sulla questione. Jerome D’Ambrosio, vice vicario, ha gestito molto bene la domenica, con una comunicazione franca, diretta e in italiano, segno che se si vogliono semplificare le cose esiste la possibilità di farlo. Su Vasseur assente e le voci di dimissioni, conferme, richiami e altro ancora, meglio stendere un velo di silenzio: se la squadra ha chiesto riserbo e non vuole fornire spiegazioni, va rispettata la decisione. Per cui vedremo nei prossimi giorni se ci sarà qualche altro colpo di scena. Di certo il clima alla Ferrari è sempre bello caldo, cosa normale quando non va bene in pista. E allora, il famoso attacco del servizio: clamorosa doppietta Ferrari, rispecchia in maniera ironica il momento vissuto. Ah, l’altra notizia del week end è la nomina di Luca di Montezemolo come direttore nella Holding McLaren. Il suo ruolo è dare consulenze per le vetture GT, di cui conosce ogni aspetto del mercato. Un ex presidente Ferrari che ha scritto la storia di Maranello nel CDA della rivale storica, fa pensare. Ma al momento è esclusa qualsiasi partecipazione della squadra di F.1. Montezemolo, almeno col cuore, non tradirebbe mai la Ferrari.

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