Si è svolto ieri a Palazzo Lombardia il 100° Anniversario del Distretto della Calza, nella splendida cornice del 39° piano del Belvedere Berlusconi.
Il futuro del Distretto della Calza non è solo evocazione, ma strategia e programmazione. Con il centenario del Distretto della Calza, si celebra un anniversario e una comunità che ha fatto dell’innovazione la propria tradizione. Il Distretto della Calza è un simbolo del saper fare italiano, dove il lavoro si tramanda di generazione in generazione, e dove ogni prodotto racconta una storia di qualità, bellezza e competenza.
In un ideale passaggio di testimone con la Milano Fashion Week, l’evento ha voluto ribadire il messaggio forte di un artigianato evoluto, di un’industria radicata che guarda alla sostenibilità concreta con la visione di unire e raccordare l’intera filiera. Il centenario del Distretto della Calza ha unito memoria e prospettiva, radici e visione. Un secolo dopo la nascita del primo calzificio nell’Alto Mantovano, i protagonisti del comparto hanno raccontato una storia di passione artigianale, innovazione tecnologica e identità territoriale.
Istituzioni, stakeholder e imprese si sono confrontati su passato, presente e futuro di una delle filiere più emblematiche del Made in Italy, riconosciuta da Regione Lombardia come filiera strategica.
Con 92 imprese attive e circa 10.000 addetti, il Distretto si estende tra il territorio mantovano e bresciano e genera un fatturato complessivo superiore al miliardo di euro. Le calze prodotte in quest’area, da quelle femminili e collant alle calze sportive, medicali e seamless, vengono esportate in tutto il mondo, portando con sé l’identità manifatturiera di un territorio riconoscibile per innovazione e sostenibilità.
Il valore di questa filiera non sta solo nei numeri, ma nelle relazioni, nelle competenze locali, nell’orgoglio delle famiglie che da un secolo contribuiscono alla crescita di questo distretto. È una storia di impresa, ma anche una storia di comunità. Durante l’evento si è parlato anche delle sfide del comparto: la perdita occupazionale degli ultimi anni, il calo delle imprese attive, la difficoltà di attrarre giovani verso le professioni tecniche, la pressione competitiva a livello internazionale e al contempo sono state delineate tre parole chiave per rispondere: qualità,sinergia e progettazione strategica.
Di fronte alle difficoltà degli ultimi anni, il Distretto ha raddoppiato l’impegno, promuovendo formazione tecnica specializzata, sostenendo le PMI, e costruendo strategie condivise tra istituzioni, imprese e scuole. Il Patto per il Tessile, avviato nel 2021, è stato un buon punto di partenza. Il riconoscimento di filiere produttiva strategica da parte di Regione Lombardia è un ulteriore passo per dare gambe e prospettiva al settore.
Il futuro del distretto si giocherà anche sulla credibilità ambientale e sociale. Serve oggi raccontare quanto siamo bravi e misurare ciò che facciamo. Il distretto ha tutte le condizioni per essere protagonista di questa nuova fase: compattezza della filiera, cultura del prodotto, capacità di innovazione. L’evento di oggi rafforza i rapporti con Regione Lombardia quale partner di riferimento a fianco del consorzio, degli imprenditori e dei sindaci.
Oltre al, hanno preso la parola durante l’incontro per i saluti istituzionali: Attilio Fontana Presidente di Regione Lombardia, Marco Alparone Vicepresidente di Regione Lombardia e Assessore al Bilancio e Finanza, Barbara Mazzali Assessore al Turismo, Moda e Marketing territoriale, Alessandra Cappellari, Segretario Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, Paola Bulbarelli Consigliere regionale, Fabio Viani, Presidente Confindustria Mantova.
Hanno partecipato al talk show moderato da Stefano Roncato e Chiara Bottoni, direttore e caporedattore di MF Fashion: Massimo Bensi Presidente del CSC Centro Servizi Impresa, Luca Sburlati Presidente di Confindustria Moda, William Gambetti Presidente Mantova Export, Alessandro Beduschi Assessore Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Guido Guidesi Assessore allo Sviluppo economico, Luciano Vignoni Vicepresidente di Credito Padano – Gruppo BCC ICCREA.
Erano presenti in sala: i parlamentari senatore Paola Mancini, onorevole Carlo Maccari e onorevole Andrea Dara, i consiglieri regionali Giorgio Bontempi e Marco Carra, il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani e i signori sindaci Francesco Guarneri di Ceresara, Stefano Meneghelli di Guidizzolo, Alfredo Posenato di Castel Goffredo, Emma Raschi di Casaloldo. Maura Tomaselli di Casalmoro ed Enrico Volpi di Castiglione delle Stiviere.