È stata presentata ieri, domenica 28 settembre, nell’elegante cornice di Casa Cipriani, la nuova collezione Primavera/Estate 2026 firmata Cristina Ferrari, stilista simbolo del beachwear di lusso italiano.
Siamo immersi in un flusso costante di immagini che nascono dal vuoto e vanno verso il vuoto: lampi visivi che accendono emozioni istantanee, solleticano la fantasia, la saziano e poi ci spingono a volerne ancora.
Milioni di visioni si intrecciano con il nostro quotidiano. Viviamo in un infinitomondo quantico di immagini, dove ogni attimo è già realtà iperbolica.
In questo scenario accelerato nasce il concept della nuova collezione: non è un omaggio diretto all’AI, ma una sua rilettura estetica, emozionale e simbolica. I suoi segni, i suoi codici, la sua aura futuribile si trasformano in stampa, taglio, texture.
Moda come linguaggio, come playground visivo, come esternazione pop di un’estate tutta da generare. Stampe con toni e sfumature elettrici, accesi, brillanti: connessioni Ai s’intrecciano su tessuti di microfibra, altamente studiati per aderire sulla pelle come fosse una soffice carezza.
Crystal Bikini che prendono forma come raggi d’infinito pronti a brillare sotto il sole, tra riflessi istantanei e riflessi del mare: d’infinita connessione. La grande novità sono la tuta SUB e la tuta SWIM: sexy di notte con tacchi a spillo per le serate più glamour; usufruibili anche in acqua, al mare o in piscina. Tute seconda pelle, leggere e strutturate, pensate per avvolgere il corpo con flessuosità ed eleganza. Inserti iridescenti e trasparenze strategiche ridisegnano la silhouette con un design modulare, adattivo, quasi biomorfico.
Ogni capo è costruito per rispondere al movimento, alla luce, alla temperatura: un’estetica reattiva che comunica, dialoga, si adatta. I bikini nell’infinito mare d’estate diventano micro-installazioni visive, ornati da CONNETTORI decorativi e cristalli cangianti, come se la tecnologia si fosse fusa con l’acqua. La palette dei blu, ottanio, flash di acciaio e argenti, accendono i dettagli dell’intelligenza artificiale. Connettori Ai mescolati come diamanti, applicati a mano, disegnano reti brillanti su tute e bikini, creando effetti ottici multidimensionali al sole.
Ogni pezzo è pensato per vivere su più livelli: fashion, tech, performance e sogno. Regina della collezione è sempre il Bikini Cult, che da quest’anno sarà identificato come “L’Originale”. «In questo mondo artificiale ho voluto indicare il mio bikini cult crystal mesh come “L’Originale”. E’ ciò che mi ha sempre identificato e che mi ha resa famosa nel mondo del beachwear», dichiara la stilista Cristina Ferrari. Sotto gli ombrelloni delle spiagge più glamour, tra scenari mozzafiato e selfie ultratecnologici, donne con telefonini supersonici e app creative a portata di mano creeranno nuovi contenuti, nuovi post, nuove identità.
