Il Natale arriva sempre come una sosta necessaria, una curva dolce dopo mesi di strada percorsa a tutta velocità.
Nel mondo dell’auto, fatto di ingegno, visione e coraggio, ogni viaggio conta quanto la destinazione. Così come ogni scelta, ogni deviazione, ogni ripartenza.
Questo è il tempo giusto per rallentare, guardare nello specchietto retrovisore e riconoscere il valore del cammino fatto insieme. Ma è anche il momento di accendere i fari sul futuro, con la consapevolezza che le strade più interessanti sono spesso quelle meno battute.
A chi vive l’automobile non solo come mezzo, ma come linguaggio culturale, industriale e umano, va il mio augurio di un Natale autentico: fatto di motori silenziosi ma potenti, di idee che sanno andare lontano e di novità che meritano di essere raccontate.
Buon Natale e buon anno.
Ciao Bianca, io approfitto dei tuoi fari accesi sul futuro, sul nostro futuro in e con l’automobile. Sono uno dei tanti assidui lettori dei tuoi approfondimenti sul Corsera, assai utili per tenermi informato sull’automotive. A te, tua figlia e ai collaboratori tutti di Chi è chi gli auguri per un sereno Natale e un felice Anni Nuivo!