Nata a Ginevra come Maison indipendente, AKHOR propone una visione dell’alta orologeria tanto personale quanto essenziale. In un panorama orologiero che oscilla tra la fedeltà alla tradizione e l’impulso verso l’innovazione, AKHOR sceglie un percorso diverso: quello della riflessione, della creazione di precisione e della coerenza estetica.
Il momento giusto per una scelta meditata
AKHOR non nasce da una commissione bensì dal desiderio intimo di Anissa Bader, Fondatrice e CEO, di dare vita a un orologio profondamente personale. Il brand, mosso da questa visione e supportato dall’esperienza di CLAMAX – azienda ginevrina fondata nel 1988 e specializzata in micromeccanica – ha costruito con pazienza una visione singolare della haute horlogerie.
Fin dall’inizio, ogni compromesso è stato escluso: la tecnica si è posta al servizio della creatività, e la creatività ha nutrito l’innovazione tecnica. Oggi, il progresso tecnologico non limita più il design: lo amplia, lo innalza. Spinti da questo slancio creativo, tutti i membri del team hanno contribuito con le proprie competenze, garantendo una sinergia perfetta tra forma e funzione.
Il nome AKHOR affonda le sue radici nell’antico Egitto: Akh designa la forza immortale dell’anima, mentre or richiama la nobiltà delle materie prime e l’immaginario orologiero. Un omaggio alla visione della fondatrice, la cui passione per le civiltà antiche ha ispirato l’intero progetto.
La prima collezione « Le Temps en Équilibre» nasce da una convinzione profonda: il tempo non si misura soltanto, si interpreta. Le forme, i materiali e le soluzioni tecniche danno vita a segnatempo che coniugano equilibrio, tensione e purezza costruttiva. Una linea pensata per chi apprezza il lusso non ostentato.
La prima collezione «Le Temps en Équilibre »
Al centro della collezione inaugurale di AKHOR risiede una sfida orologiera audace: dare forma concreta all’illusione di un quadrante fluttuante. AKHOR rende la levitazione protagonista dove altri ne accennano l’idea. Fissato direttamente al movimento, il quadrante sembra sospeso nello spazio, mentre le lancette ruotano attorno a un asse centrale in una lettura aerea, rara nell’orologeria meccanica.
Per ottenere questo effetto, è stato sviluppato un sistema invisibile e su misura, capace di coniugare purezza visiva e stabilità strutturale anche in caso di urto. L’architettura complessiva è stata progettata fin dall’inizio per accogliere materiali nobili e complessi come smalto, platino e pietre preziose. Le lancette, appositamente ingegnerizzate, mantengono un perfetto centraggio nell’orbita attorno all’asse.
Questo peculiare display è reso possibile da una struttura brevettata a doppio disco, sviluppata congiuntamente da AKHOR e CLAMAX. Una ricerca durata due anni e mezzo – fatta di dialoghi costanti e sperimentazioni tecniche – ha condotto alla nascita di questo primo, significativo capitolo.
Calibro AK10: rigore tecnico e visione meccanica
Sviluppato interamente in-house, il calibro AK10 è un movimento meccanico a carica manuale concepito per soddisfare le specifiche esigenze di questaarchitettura e predisposto per accogliere grandi complicazioni in futuro. Il suo bilanciere, con un’inerzia di 8 g·mm², oscilla a una frequenza di 4 Hz. La riserva di carica supera le 60 ore, mentre la certificazione COSC ne attesta la precisione cronometrica.
Ogni componente, realizzato in Svizzera tramite lavorazioni meccaniche di altissima precisione, viene sottoposto a trattamenti galvanici e rifinito a mano: anglage, lucidature a specchio, satinature e finiture Côtes de Genève a raggi di sole.
Eleganza funzionale in ogni dettaglio
Con 31,30 mm di diametro e solamente 3.90 mm di spessore, il calibro AK10 si distingue tanto per raffinatezza quanto per ingegneria. I suoi 117 componenti – tra cui 12 rubini – sono smussati, lucidati e assemblati a mano secondo i più alti standard della Haute Horlogerie.
Tra le sue principali caratteristiche, il bilanciere a inerzia variabile, il dispositivo stop-secondi per una regolazione precisa e un treno di ingranaggi rifinito a mano. La cassa – in acciaio e acciaio con lunetta in diamanti – misura 39 mm ed è dotata di fondello trasparente in vetro zaffiro, mentre il quadrante è protetto da un cristallo zaffiro con trattamento antiriflesso.
Ogni modello è impermeabile fino a 30 metri ed è completato da cinturini in pelle o di alligatore cuciti a mano, con fibbia déployante.
Design sospeso tra passato e futuro
La collezione debutta con un modello con cassa in acciaio di forma coussin – e celebra l’eleganza senza tempo degli anni Sessanta, reinterpretata con sensibilità contemporanea.
Da AKHOR, la nobiltà dei materiali si esprime attraverso un’attenzione assoluta ai dettagli: acciaio selezionato con cura, finiture artigianali delle lancette, architettura sospesa del quadrante declinata in due texture – soleil e nido d’ape – in bianco e nero
Le lancette di ore e minuti, con punte luminescenti, tracciano il tempo su questa costruzione unica, mentre la sfera dei secondi – riconoscibile per il contrappeso a forma di logo – avanza con discrezione, offrendo una cadenza visiva sottile.
Una visione condivisa
Questa collezione è il risultato dell’incontro tra due visioni: quelle di Laurent Davoli e Daniel Martinez la cui comune dedizione all’eccellenza artigianale e alla purezza delle linee ha saputo dare forma alla visione di AKHOR. Le loro competenze complementari hanno permesso di creare un segnatempo che incarna pienamente il savoir-faire orologiero svizzero.
Un’architettura pensata per le complicazioni future
Ad oggi, AKHOR è l’unica Maison ad aver trasformato questo concetto in un segnatempo funzionante, sostenuto da un movimento sviluppato su misura.
Concepito come piattaforma per l’innovazione, il calibro AK10 è predisposto per integrare complicazioni chiave – fasi lunari, grande data, tourbillon, indicatore giorno/notte – aprendo la strada a nuove espressioni della meccanica creativa.