Axept, il brand activist italiano di sneakers nato per ridefinire i confini dell’inclusività nella moda, ha raggiunto un importante traguardo con la chiusura di un round di fundraising da 500.000 euro. Questo risultato rappresenta una pietra miliare per il marchio e testimonia la fiducia riposta nel progetto da figure di spicco del panorama imprenditoriale e manageriale italiano, che hanno deciso di investire non solo nel business, ma nei valori di inclusività, innovazione e impatto sociale che Axept incarna.
Tra gli investitori che hanno aderito all’iniziativa figurano nomi di rilievo come Giuseppe Mayer (Talent Garden), Giorgio Boggero (Cellini Caffè), David Wallach (MIAV), Nino Ragosta (Fantacalcio), Massimo Maggiore (emlex), Emanuele Mornini (XM Cyber), Andrea Dal Zennaro (Designer) e l’avv. Paolo Bruni dell’omonimo studio legale, che ha assistito, per gli aspetti giuridici, Axept nel corso del round. La compagine degli investitori include altresì Sergio Scornavacca (Minsait, gruppo Indra), che è inoltre entrato nel board come membro del consiglio di amministrazione al fianco dei venture builder Giuseppe Galasso (consigliere), Salvatore Cariello (presidente) e Matteo Margini (Amministratore Delegato).
I fondi raccolti saranno destinati principalmente ad accelerare l’internazionalizzazione del brand attraverso un piano strategico articolato in attività di marketing & comunicazione, nell’implementazione del network di distribuzione commerciale e nella protezione del marchioAxept nei mercati di maggiore rilievo. Tutte le iniziative e le relazioni con partner chiave continueranno ad essere sviluppate nel rispetto dei codici etici e responsabili del marchio, con un’attenzione di riguardo all’accesso sostenibile ai prodotti.