Bally rafforza per il 2020 il suo programma per la conservazione delle montagne, a seguito del lancio della sua iniziativa Peak Outlook nella primavera dello scorso anno, che includeva la prima spedizione di pulizia sul Monte Everest dal campo base alla vetta. Il nuovo programma comprende diverse iniziative, consolidate attraverso l’istituzione della Fondazione Bally Peak Outlook, concepita per strutturare in modo proattivo l’impegno a lungo termine dell’azienda per la tutela delle montagne, salvaguardando gli ambienti montani più estremi dagli effetti negativi dei cambiamenti climatici e del turismo d`alta quota, attraverso iniziative mirate che coinvolgono le comunità locali.
Per rafforzare il suo rapporto con la comunità himalayana, Bally sponsorizzerà diverse missioni per ripulire innanzitutto il campo base del Monte Everest per la seconda volta nella primavera del 2020. Le spedizioni guidate da Dawa Steven Sherpa prevedono per i prossimi due anni anche la pulizia del campo base di sette altre cime da 8.000 metri del’Himalaya. Le missioni confermate per il 2020 includeranno l’Everest (8.848 m), il monte Kanchenjunga (8.586 m), il monte Lhotse (8.516 m) – la cui cima è stata raggiunta per la prima volta da una spedizione svizzera nel 1956 – il monte Makalu (8.485 m) e il monte Cho Oya (8.201 m). I campi base rimanenti seguiranno nel 2021, sempre accanto all’Everest. Questa è solo una parte delle iniziative previste per quest’anno, sotto la responsabilità della nuova Fondazione Bally Peak Outlook.
Nel contesto del programma Peak Outlook Bally continua a fornire assistenza alla Fondazione Tenzing Norgay, collaborando con i residenti della valle di Khumjung e della regione dell’Himalaya. Il supporto di Bally contribuirà a finanziare la pulizia delle montagne e progetti educativi all’interno delle comunità locali. Jamling Tenzing Norgay, figlio di Tenzing Norgay, che per la prima volta raggiunse la vetta dell’Everest nel 1953 con Sir Edmund Hillary, prenderà parte, nella primavera del 2020, a un panel in Ticino, per coinvolgere i dipendenti di Bally e condividere le sue conoscenze sulla vita di montagna, sulla cultura Sherpa e sulle pratiche sostenibili, per sensibilizzare l’intera azienda alle iniziative di Bally sul’Himalaya.
Il profondo legame di Bally con le montagne si è espresso in passato con le prime sponsorizzazioni, a partire dal XX secolo, a sostegno delle spedizioni svizzere sulle cime più alte del mondo e della squadra olimpica svizzera.
Lo stesso spirito si ritrova oggi nella continuazione delle attività di Peak Outlook in Giappone: per celebrare la comunione tra alpinismo e spirito di sportività, nonché l’inclusione dell’arrampicata come sport ufficiale alle XXXII Olimpiadi estive di Tokyo 2020, la Fondazione Bally Peak Outlook sponsorizzerà una missione per rimuovere i rifiuti dalle aree inaccessibili del Monte Fuji. Con la partecipazione di Dawa Steven Sherpa e in collaborazione con il Fujisan Club giapponese, questo progetto mira a creare sinergie con le “montagne sorelle” per affrontare le missioni di pulizia e sensibilizzare ai crescenti effetti del turismo all’aperto, segnando una strategia più mirata per aiutare non solo Everest e Himalaya, ma altri ambienti di montagna iconici e a rischio in tutto il mondo.