Moda

Set 19 FONDAZIONE MUSEO DEL TESSUTO DI PRATO: ALAÏA E BALENCIAGA

In occasione del suo cinquantesimo anniversario la Fondazione Museo del Tessuto, in collaborazione con la Fondazione Azzedine Alaïa di Parigi, annuncia la mostra Alaïa e Balenciaga. Scultori della forma, un progetto espositivo speciale dedicato a due icone assolute della moda francese, per la prima volta a ottobre in Italia. 

Nata nel 2020 dal desiderio di Hubert de Givenchy di mettere in dialogo due storici talenti della haute couture francese, la mostra – curata da Olivier Saillard e presentata alla Fondation Azzedine Alaïa nel 2020 – arriva per la prima volta in Italia al Museo di Prato mettendo a confronto la creatività dei due stilisti grazie a un nucleo di cinquanta abiti provenienti dalla Fondazione Azzedine Alaïa con documenti e video originali dell’Archivio Balenciaga. Venticinque creazioni di Azzedine Alaïa (1935-2017) – considerato uno degli ultimi couturier, in grado di padroneggiare ogni fase di realizzazione di un capo, dalla progettazione alla confezione – dialogano con altrettanti capi del grande Cristobal Balenciaga (1895-1972), in un confronto senza tempo tra due abilissimi sperimentatori di forme e volumi. Tra gli abiti esposti, per citare qualche esempio, lo spencer di Alaïa della collezione Couture Autunno/Inverno 1986, che trova ispirazione nella giacca Haute Couture 1938 di Balenciaga, o i bolero delle collezioni Autunno/Inverno 1986 e 1989 che richiamano quello della Haute Couture 1940 di Balenciaga.

Quando nel 1968 la Maison Balenciaga chiuse definitivamente, il giovane stilista emergente Alaïa venne chiamato da Mademoiselle Renée – che aveva trascorso diversi decenni al servizio della Maison come vicedirettore generale – a scegliere una selezione di creazioni del Maestro, perché solo le sue mani avrebbero saputo rielaborarle e rinnovarle, senza tradirle. Il giovane Alaïa restò talmente stupito dalle forme, dall’architettura dei tagli e dall’abilità tecnica di ogni capo, che da allora coltivò un profondo rispetto per la storia della moda e considerò l’incontro con il lavoro di Balenciaga il punto di partenzaper la riscoperta dei grandi maestri del taglio.

Con questa mostra la Fondazione Museo del Tessuto di Prato prosegue un percorso di studio e di valorizzazione della Moda e dei protagonisti che ne hanno fatto la storia, affrontando per la prima volta il tema della couture francese con due grandi maestri. L’omaggio a Cristobal Balenciaga e Azzedine Alaïa viene così a proseguire idealmente lo studio del Museo del Tessuto sul lavoro dei grandi della moda, a cominciare dagli italiani con Gianfranco Ferrè (2014) e Walter Albini, padre del prêt-à-porter italiano (2024) e gli inglesi Ossie Clark e Celia Birtwell (2022), protagonisti della scena londinese degli anni Sessanta e Settanta del Novecento. 

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