Rarefatte atmosfere charmant da boudoir parigino per una donna libera, dalla femminilità consapevole e dalla sensualità appena suggerita.
Da questa suggestione prende forma la nuova Collezione Primavera Estate 2026 di forte_forte.
Sottesa a tutto la volontà di un’impalpabile esuberanza riassunta in una chiara dichiarazione d’intenti creativi: “Folies, mon amour!”, un invito a vivere la moda come un atto di libertà.
Una donna capace di sedurre con leggerezza e brillare di raffinata ironia nella sua quotidianità così come nelle occasioni più esclusive della sera. I capi sono impalpabili come la sua anima e l’accompagnano anche in viaggio, assecondando le sue emozioni e la sua voglia di sperimentare.
I capisaldi della collezione giocano su questa totale libertà espressiva: dal lungo abito sottoveste con delicati intarsi di pizzo sulla scollatura e in vita, al completo pyjamas color turchino in seta habotai o rosa boudoir in popeline con piping a contrasto per un tocco più deciso.
Con la stessa forza delicata, il giacchino con bordo a contrasto o il crop top – entrambi in maglia crochet realizzata a mano – vengono abbinati ora a una gonna longuette ora a una culotte in twill di viscosa.
Ogni capo della collezione sembra accarezzato da un’ideale nuvola di cipria profumata nei toni del nude, rose, plume e bronze, dal fascino poudré.
I tessuti sono talvolta animati da disegni sofisticati: la stampa “Noeud d’Argent” – che caratterizza il Pyjamas due pezzi e lo slip dress, da portare con argentei sandali stringati – e delicati ricami “Petites Fleurs”.
La sera, la donna forte_forte lascia il suo raffinato boudoir e si illumina di un’allure più audace: lo slip dress si reinventa in nuove varianti in voile di seta–cotone, tulle, twill, fino a una versione interamente ricamata in paillettes liquide dai riflessi lunari. Oppure si trasforma in un duo di bralette in maglia e lunga gonna dalle seducenti trasparenze in tulle plissettato.
Un’eleganza leggera, ironica, risultato di una creatività Made in Italy e dal Dna a chilometro zero, dove ogni dettaglio viene curato con rispetto per il savoir–faire artigianale.