Autodromo del Mugello, dal 1975 al 2025: dopo 50 anni esatti, il circuito toscano è tornato ad essere il cuore della passione Renault con un raduno, svoltosi il 6 e 7 settembre, organizzato per festeggiare i 50 anni della Coppa Renault in Italia, che proprio al Mugello iniziò la sua avventura il 23 marzo 1975. Un evento organizzato dal gruppo “Quei Piloti di Coppa Renault” e dal CRAGI (Club Renault Alpine Gordini Italia), per ritrovare nel paddock gli iconici modelli che, in pista, nei rally e sulla strada, hanno caratterizzato questi 50 di storia Renault, dalla R5 Kit che inizio l’avventura fino alle più recenti Clio Cup. In mezzo, alcune vetture d’eccezione come la R5 Turbo e Turbo 2, la R5 Turbo “Tour de Corse” da rally, la Renault 21 Turbo che animò il trofeo europeo, la Renault Alpine V6 Turbo. Fra i modelli da rally presenti anche la Megane Maxi, la Renault 11 e la Clio Williams.
Non potevano mancare a questo raduno la Supercinque GT Turbo e la Clio V6, come anche Renault 5 E-tech Electric. Significativa anche la presenza delle Alpine, dalla A310 stradale e da rally fino all’attuale A110. Presenti piloti, team e addetti ai lavori che hanno scritto questi anni di storia. Renault Italia ha assegnato un riconoscimento a Mauro Baldi per essere stato un esempio di dove si può arrivare con questa passione e grazie alla formazione in un campionato come la Coppa Renault. Egli, infatti, iniziò la sua carriera proprio con la R5 Kit nel 1975, arrivando a conquistare i titoli italiano ed europeo nel 1977 che gli valsero il passaggio in F3, grazie alla quale – nel 1982 – fece il suo debutto in Formula 1.
