Mag 21 H&M Foundation: I Vincitori Global Change Award 2025
H&M Foundation ha rivelato i dieci vincitori del Global Change Award 2025, che mette in luce idee innovative volte a decarbonizzare l’industria della moda in modo virtuoso. Ciascun vincitore riceverà una sovvenzione di 200.000 euro e parteciperà al GCA Changemaker Program della durata di un anno, uno dei pochi programmi di questo tipo incentrati sull’innovazione della moda allo stato embrionale. Progettato per accelerare il percorso del settore verso l’azzeramento delle emissioni, il programma offre un mix di supporto all’innovazione, pensiero sistemico e crescita personale.
I vincitori di quest’anno provengono da tutto il mondo, dalla Germania al Ghana, dall’India al Regno Unito, con idee che spaziano dal riciclo intelligente alle pompe di calore progettate per sostituire le obsolete caldaie a gas e a gasolio, fino ai sistemi circolari che favoriscono un’integrazione capillare. Tutti sono uniti da un obiettivo comune: dimezzare le emissioni di gas serra dell’industria su base decennale e raggiungere lo zero netto entro il 2050, in un modo che sia equo sia per le persone che per il pianeta.
I vincitori del 2025 e le loro innovazioni:
Produzione responsabile
- DecoRpet (Cina) – Un processo di decolorazione a bassa temperatura che riduce il consumo di energia e fornisce PET riciclato di alta qualità per la produzione di nuovi tessuti. Changemakers: Youbing Mu, Xiaobo Wan e Shuang Su
- Thermal Cyclones (United Kingdom) – Pompe di calore industriali rivoluzionarie in grado di sostituire le caldaie tradizionali e di ridurre il consumo energetico di oltre il 75%. Changemakers: James Parkin e Chris Benson
- Pulpatronics (United Kingdom) – Etichette cartacee RFID senza metallo e senza chip – riciclabili, economiche e realizzate con inchiostro a base di carbonio. Il futuro della tracciabilità sostenibile. Changemakers: Chloe So & Barna Soma Biro
Materiali e processi sostenibili
- CircularFabrics (Germania) – La tecnologia NYLOOP® recupera nylon di alta qualità da rifiuti tessili misti, chiudendo il cerchio di uno dei materiali più utilizzati nella moda. Changemakers: Josephine Mayer, Miguel Chacon-Teran, Ruben Serrano
- A Blunt Story (India) – UNCRUDE® è una suola priva di plastica, realizzata con materiali biologici e riciclati, che rappresenta un netto distacco dalle calzature a base fossile. Changemaker: Chandni Batra
- Brilliant Dyes (United Kingdom) – Sfruttando la potenza dei cianobatteri, questa start-up crea coloranti biodegradabili con un metodo di estrazione a basso consumo energetico. Changemaker: Mohammad Redwanur Rahman
- Decarbonization Lab (Bangladesh) – Uno spazio dedicato alla ricerca e allo sviluppo, all’avanguardia per le basse emissioni, con particolare attenzione ai trattamenti tessili e alle tecniche di tintura per modernizzare le pratiche industriali obsolete. Changemaker: Mohammad Abbas Uddin
- Renasens (Sweden) – Tecnologia senza acqua e senza sostanze chimiche che trasforma i rifiuti tessili misti in materie prime – nessuna depolimerizzazione, nessun inquinamento. Changemaker: Giada A. Bouledjouidja
Consumo consapevole
- Loom (United Kingdom) – Una piattaforma tecnologica intuitiva che mette in contatto gli utenti con i designer per riciclare gli abiti non indossati convertendoli in capi unici. Changemaker: Daisy Harvey
Il Progetto “Jolly”
- The Revival Circularity Lab (Ghana) – Un hub creativo nel mercato Kantamanto di Accra che trasforma gli scarti tessili in valore, dando potere agli artigiani e sviluppando la circolarità locale. Changemaker: Yayra Agbofah
Tutti e dieci i vincitori parteciperanno ora al Global Change Award – GCA Changemaker Program, un’iniziativa pratica della durata di un anno realizzata da H&M Foundation con i partner GCA Accenture e KTH Royal Institute of Technology. Il programma si concentra sull’avanzamento di ogni idea in fase iniziale, fornendo ai changemaker gli strumenti per crescere sul piano professionale, pensare in modo sistemico e sviluppare soluzioni che andranno a beneficio sia delle persone che del pianeta.