Bellezza e Benessere

Set 16 I BENEFICI PRINCIPALI DEGLI INTEGRATORI

Siamo abituati a trattare la nostra salute nell’ottica della prevenzione, valutando questo fattore un po’ come una sorta di prima medicina. O perlomeno è quello che ci sentiamo ripetere da sempre, ascoltando il parere dei vari esperti.

La prevenzione è essenziale, inutile girarci intorno, e parte sempre da uno stile di vita sano in cui a essere protagonisti sono principalmente due elementi: una dieta equilibrata e un’attività fisica costante

Entrambi richiedono costanza, ma anche una sana dose di spensieratezza in cui sgarrare di tanto in tanto non solo è consentito, ma può rivelarsi persino salutare.

Tuttavia, adottare queste abitudini di buon senso può talvolta non essere sufficiente, soprattutto in momenti come il passaggio da una stagione all’altra, ma anche legati proprio allo stile di vita della persona nonché alle sue vicissitudini personali.

Gli integratori entrano in gioco in questo contesto e si rivelano capaci di dare un aiuto in più. È bene tenere a mente che il loro uso non va inteso in senso sostitutivo rispetto alle buone pratiche precedenti quanto piuttosto “integrativo”, come suggerisce la parola stessa.

In commercio sono diversi i prodotti disponibili e tra i più interessanti troviamo l’integratore assonal in compresse, il quale agisce principalmente a livello del sistema nervoso periferico. Le sue proprietà sono sia energizzanti sia efficaci a livello del metabolismo.

In questo articolo vi portiamo alla scoperta di un mondo su cui si conosce ancora poco e su cui non sempre l’informazione è chiara, quello degli integratori appunto, concentrandoci sui loro benefici.

Gli integratori e gli italiani

Le motivazioni per cui ci si trova a utilizzare gli integratori sono molteplici. In Italia l’impiego di questo tipo di preparati è piuttosto diffuso e comune, complice l’importante tradizione a livello farmaceutico, con aziende tra le più rinomate a livello europeo.

Le quali sono state capaci di andare incontro ai bisogni di una popolazione che per sua natura è abituata a consumare infusi e tisane, articoli realizzati con erbe la cui scelta non è assolutamente casuale quanto piuttosto mirata.

Infusi e tisane hanno in comune con gli integratori il punto di partenza dal punto di vista concettuale, anche se vanno visti come dei concentrati di proprietà. Il motivo del loro successo è legato, pertanto, ai benefici effettivi che riescono ad assicurare.

Gli integratori sono adoperati principalmente in un’ottica preventiva, ma non di rado riescono a fornire risposte risolutive a disturbi e problemi. 

Non a caso si trovano realizzati come complemento a livello gestionale di patologie come il reflusso gastro-esofageo, per il quale spesso riescono a dare risultati degni di nota.

I casi in cui sono impiegati gli integratori

L’uso degli integratori riguarda principalmente i seguenti casi:

  • Condizioni di stanchezza, mancanza di energie. Fenomeni che si verificano in maniera considerevole in momenti in cui è troppo caldo (o troppo freddo), così come nel passaggio da una stagione all’altra, soprattutto con l’arrivo della primavera e dell’autunno. Non solo. I cali energetici possono capitare anche in chi pratica attività fisica o in coloro che tendono a sviluppare condizioni di scoramento psicologico, fenomeni entrambi piuttosto comuni. Gli integratori, inoltre, aiutano a regolare l’umore in maniera alquanto importante.
  • Stress. La componente emotiva è importante e va tutelata. Tollerare lo stress è qualcosa che non è semplice e se da un lato si impara a farlo nel corso della vita, dall’altro è vero che un aiuto a livello fisico, come quello dato dagli integratori, si rivela assolutamente efficace.
  • Disturbi del sonno. La qualità della vita notturna rispecchia quella del giorno. A soffrire di disturbi del sonno in Italia sono circa 12 milioni, mentre l’insonnia (cronica o transitoria) interessa circa 1 italiano su 4. Molte persone si avvalgono di un aiuto farmacologico o di preparati farmaceutici più leggeri, ma non va sottovalutato l’inserimento degli integratori. In un’ottica preventiva, naturalmente.
  • Apparato circolatorio o scheletrico. Sono entrambi apparati essenziali per la salute della persona e si trovano sottoposti a stress considerevoli sia per chi ha una vita sedentaria sia per chi cerca di rimanere attivo con la pratica sportiva. Gli integratori permettono di dare maggiore forza in presenza di tutte queste variabili.
  • Flora batterica. Si dice comunemente in ambito medico che l’intestino è il secondo cervello. Quando la flora batterica è alterata appare essenziale ripristinarla nel modo corretto. Gli integratori offrono, sotto questo punto di vista, un contributo importante.

A ciascuno il suo

Ogni persona è diversa, ma soprattutto lo è nel corso della sua vita, in cui ogni giorno porta un cambiamento, rappresenta un nuovo inizio. 

Alla luce di questa considerazione possiamo affermare che si rivela essenziale valutare gli integratori in maniera mirata, di volta in volta. Ad esempio, un prodotto come assonal, è valido in diversi momenti della vita, dal momento che agisce a livello generale.

Assonal aiuta l’organismo a trovarsi nelle condizioni di avere più energia, attraverso una migliore gestione a livello metabolico nonché nel sistema nervoso centrale. Inoltre, riesce a ottimizzare le funzioni cognitive e la memoria, i cui meccanismi sono messi entrambi a dura prova durante una quotidianità frenetica come quella attuale.

A ciascuno il suo integratore, quindi, prodotti sani e buoni per la salute da utilizzare in molteplici momenti della vita sapendo di trovare un buon alleato per la salute.

.
.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU FACEBOOK

Facebook Pagelike Widget
Top