La guida Michelin incorona ancora una volta Torino. Sono undici i ristoranti stellati del capoluogo piemontese, mai così tanti da quando esiste la “Rossa”.
Oltre alle conferme, tra ristoranti ormai legati storicamente all’iconico “macaron” e locali di più recente ingresso, una nuova stella brilla nel firmamento dell’alta gastronomia torinese ed è quella di Andrea Larossa.
Il ristorante, che dopo oltre un lustro nelle Langhe si è trasferito nel 2022 a Torino, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento in virtù dell’alta qualità della sua cucina e del servizio di sala, che, per citare la guida, “valgono la tappa”.
Così recita la Guida Michelin sul sito ufficiale:
Gli alti soffitti e i tubi inox dell’aria condizionata a vista contrastano con lo stile classicheggiante della sala conferendole originalità. La proposta gastronomica verte su tre menu: uno più tradizionale e territoriale, gli altri due vocati alla sperimentazione e creatività. Servizio cordiale e – al tempo stesso – molto attento.
Andrea Larossa, che gestisce il ristorante omonimo in via Sabaudia 4 insieme a sua moglie Patrizia Cappellaro, sommelier e responsabile di sala, vede così confermato anche a Torino il più importante tra i riconoscimenti che uno chef può ottenere durante la propria carriera professionale.
