Era nell’aria la nomina di Jonathan Anderson, fondatore del brand JW Anderson e direttore creativo di Loewe, alla Direzione Creativa di Dior Men, succedendo a Kim Jones. La maison parigina affida la sua linea maschile a uno dei designer più visionari e rispettati del panorama contemporaneo.
La nomina di Anderson segna l’inizio di una nuova fase per Dior, con un ritorno alla sperimentazione culturale e stilistica che ha già caratterizzato il suo lavoro da Loewe. Conosciuto per il suo approccio concettuale, la fluidità di genere e la fusione tra arte, artigianato e moda, Anderson promette di portare una ventata di innovazione e profondità intellettuale nel guardaroba maschile di Dior.
Dopo anni sotto la direzione di Kim Jones, che ha saputo unire l’heritage couture con lo streetwear globale, Dior Men cambia registro. Anderson, con il suo gusto per le proporzioni scultoree, i riferimenti culturali raffinati e l’uso magistrale dei materiali, rappresenta una scelta audace e sofisticata, in grado di dialogare con il DNA della maison e al contempo ridefinirlo.
Con questa nomina, Dior non sceglie solo un designer, ma una mente creativa capace di connettere la moda con l’arte, la cultura, e il tempo in cui viviamo. E Jonathan Anderson, ancora una volta, si conferma come uno dei protagonisti assoluti della scena contemporanea.
