Dopo il successo della sua prima partecipazione nel 2024, Keqiao conferma il suo impegno nel rafforzare la collaborazione con l’Italia, scegliendo la Milano Fashion Week® come piattaforma privilegiata per mostrare il meglio del suo talento tessile e creativo. Nella suggestiva cornice della storica Galleria Meravigli, è andato in scena un nuovo runway show collettivo che rappresenta un passo importante nel dialogo tra due mondi che condividono eccellenza e innovazione.
L’accordo triennale tra il distretto tessile cinese di Keqiao e Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) si conferma un modello virtuoso di scambio culturale e produttivo, capace di unire le radici di un distretto industriale di prim’ordine con l’avanguardia creativa italiana. In un’epoca in cui la moda si muove velocemente verso una dimensione globale sempre più integrata, questo progetto testimonia la volontà di costruire ponti solidi che superino distanze e differenze culturali. Ad oggi rappresenta un’iniziativa di collaborazione continuativa con un governo locale, parte del calendario ufficiale della Milano Fashion Week®, a dimostrazione della sua importanza strategica.
Keqiao, situato nella città di Shaoxing nella provincia dello Zhejiang, si afferma così non solo come un gigante dell’industria tessile, ma anche come un incubatore di innovazione e di nuovi linguaggi stilistici. Dopo aver catalizzato l’attenzione internazionale con la sfilata del 2024, il distretto propone ora una nuova selezione di designer emergenti capaci di raccontare storie di artigianalità, estetica e ricerca contemporanea.
In passerella hanno sfilato quattro brand cinesi in forte ascesa: Uncoded, brand fondato da Miao Ho nel 2022, che incarna la donna moderna attraverso un’estetica fatta di rigore sartoriale e leggerezza sofisticata; Pinhui di Pinhui Zhao, che esprime una femminilità elegante e sicura, con linee essenziali e uno stile pensato per la quotidianità; Roseocean di Zhao Shiwei, che interpreta la moda come una fusione tra cultura urbana e suggestioni orientali; e Xunruo, che si distingue per la sua tensione sperimentale e per un approccio materico e concettuale.
Il ritorno nel calendario ufficiale milanese segna un ulteriore passo nel percorso di Keqiao verso una sempre maggiore integrazione nel sistema moda globale, consolidando un legame che guarda al futuro con l’ambizione di essere sempre più protagonista nella scena internazionale.