Kering ha annunciato la vendita della sua divisione Beauty a L’Oréal per una cifra stimata attorno ai 4 miliardi di euro, in un’operazione che ridisegna gli equilibri tra moda e bellezza nel panorama del lusso francese. L’accordo, che dovrebbe concludersi entro la prima metà del 2026, include l’acquisizione da parte di L’Oréal del marchio di profumeria di alta gamma Creed e la concessione di licenze esclusive di lungo periodo, fino a cinquant’anni, per la creazione e distribuzione di prodotti beauty e fragranze a marchio Gucci, Balenciaga e Bottega Veneta.
La decisione segna una svolta importante per Kering, che negli ultimi anni aveva tentato di costruire una propria divisione beauty autonoma. L’acquisizione di Creed nel 2023 aveva rappresentato il primo passo di questa strategia, ma i risultati non hanno raggiunto le aspettative.
Il gruppo guidato da Luca de Meo, insediatosi alla guida nel settembre 2025, ha scelto ora di rifocalizzarsi sul core business della moda e degli accessori di lusso, liberando risorse finanziarie in un momento delicato per il comparto. Kering, infatti, ha chiuso il primo semestre 2025 con un indebitamento netto di circa 9,5 miliardi di euro e vendite in calo, in particolare per Gucci, il marchio di punta del gruppo.
“La cessione della divisione Beauty a un partner leader mondiale come L’Oréal ci permetterà di valorizzare meglio i nostri marchi nel settore della bellezza, garantendo al contempo una maggiore focalizzazione sulla moda”, ha dichiarato Kering in una nota ufficiale.
Per L’Oréal, invece, l’acquisizione rappresenta un rafforzamento significativo della propria posizione nel segmento del luxury beauty. Il colosso della cosmetica francese — che già gestisce marchi come Yves Saint Laurent Beauté, Lancôme e Giorgio Armani Beauty — arricchisce così il suo portafoglio con alcuni dei nomi più prestigiosi del lusso contemporaneo. “Gucci, Bottega Veneta e Balenciaga sono brand iconici con un potenziale straordinario nel mondo beauty,” ha dichiarato Nicolas Hieronimus, CEO di L’Oréal. “Siamo onorati di sviluppare insieme a Kering una nuova era della bellezza di lusso.”
La transazione non solo alleggerisce il bilancio di Kering, ma consolida anche il dominio di L’Oréal in un settore sempre più competitivo, dove l’integrazione tra moda e bellezza è diventata una chiave di crescita globale. Secondo gli analisti, la mossa di Kering potrebbe spingere altri gruppi a riconsiderare la propria strategia tra gestione diretta e licenze a lungo termine, come già accaduto in passato per brand come Prada e Valentino. Per i consumatori, l’accordo potrebbe tradursi in una nuova generazione di fragranze e prodotti beauty firmati Gucci, Balenciaga e Bottega Veneta, sviluppati con l’expertise scientifica e la rete distributiva planetaria di L’Oréal.
La vendita della divisione Beauty a L’Oréal segna la fine di un esperimento ambizioso per Kering e l’inizio di una nuova alleanza strategica tra due giganti francesi del lusso. Una mossa che riflette il nuovo corso del gruppo guidato da Luca de Meo: meno dispersione, più concentrazione sul cuore della moda.
(nella foto Luca de Meo premiato il 16 ottobre come manager dell’anno con i CHI E’ CHI AWARDS Stile in Movimento)