Bellezza e Benessere

Mag 23 LA SALVAGUARDIA DEL MARE PER IL NOSTRO BENESSERE

One Ocean Foundation, realtà non profit operante a livello internazionale per la tutela dell’ambiente marino, ha presentato questa mattina l’ampliamento del progetto Blue Forest in Sardegna, nella baia di Cala di Volpe.  Si tratta della più estesa iniziativa di riforestazione marina nel Mar Mediterraneo, orientata alla tutela e al ripristino di Posidonia oceanica, pianta endemica dei nostri mari e fondamentale per la salute dell’ecosistema marino. Un’iniziativa che nasce dalla collaborazione scientifica tra One Ocean Foundation e l’Università di Sassari, con il supporto tecnico della International School for Scientific Diving e con il sostegno di partner come Pirelli, che ha reso possibile l’avvio del progetto, e Smeralda Holding, insieme a una rete crescente di aziende e istituzioni impegnate nella salvaguardia del mare.  L’intervento in questione interessa circa 80 ettari di mare all’interno del campo boe di Cala di Volpe, dove si trova una prateria di Posidonia oceanica danneggiata prima che fossero regolamentati accessi e ancoraggi.Il primo passo fondamentale verso la sua tutela fu infatti compiuto già vent’anni fa da Smeralda Holding, con la creazione del campo boe per regolamentare gli accessi e tutelare l’ecosistema marino, limitando la pressione antropica sulla prateria. Il sistema, tuttora vigente, vieta l’ancoraggio libero e consente l’accesso controllato, condizioni essenziali per l’intervento di restauro ecologico.
Per Jan Pachner, segretario generale di One Ocean Foundation: “L’ampliamento del progetto Blue Forest in Sardegna rappresenta un passo importante nel nostro percorso per la tutela degli ecosistemi marini e il riconoscimento del valore del capitale naturale blu. Intervenire attivamente con azioni di tutela e ripristino di praterie di Posidonia significa tutelare la biodiversità e promuovere la salute dell’oceano, da cui dipende il nostro futuro. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra organizzazioni, imprese e istituzioni: una rete di alleanze concrete che dimostra come la cooperazione sia la chiave per affrontare le sfide ambientali e costruire una reale transizione ecologica”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

.
.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU FACEBOOK

Facebook Pagelike Widget
Top