C’è un settore del made in Italy che si distingue sempre più a livello nazionale e internazionale. Al centro dei riflettori vi è il mondo della distillazione che vede una storica firma piemontese di distillati e liquoristica salire in queste settimane sul podio di prestigiosi concorsi italiani e stranieri. Per Mazzetti d’Altavilla, casa di produzione attiva dal lontano 1846, sono giorni di festa per l’attribuzione di speciali medaglie che riguardano l’eccellenza ma anche l’innovazione e il concept di diversi spirits creati fra le colline del Monferrato. A scalare il podio dell’autorevole competizione tedesca ISW (Internationaler Spirituosen Wettbewerb) è il Gin Mazzetti Black Edition che, a meno di un anno dalla sua creazione, ha convinto in Germania la giuria di esperti ottenendo la medaglia “Gold”. Un successo che arriva pochi mesi dopo i Barawards di Bargiornale dove questo gin di forte personalità e note sapide e pepate aveva raggiunto il secondo posto al “Premio Innovazione” fra le bevande superalcoliche. Spostando l’attenzione sulle grappe, la Riserva 7.0 Le Origini ha convinto invece gli esaminatori del Concorso “Bartender.it”, svoltosi in occasione della recente edizione di Mixology Experience, avvenuta nell’ambito di Tuttofood Milano. Con il metodo del blind test, i degustatori hanno valutato la Grappa dell’autoctono vitigno Ruchè derivante dalla sola distillazione delle vinacce provenienti dalla “Vigna del Parroco®” di Castagnole Monferrato (condotta da Ferraris Agricola) come “Best Grappa Riserva” attribuendo anche il titolo di “Best Innovation”, per la sua capacità di innovare la tradizione e interpretare in maniera moderna l’evoluzione del beverage. Non solo gin e grappa: anche un Amaro di Mazzetti d’Altavilla si intasca un doppio successo agli Amaro Awards di Mixology Experience 2025. Si tratta dell’Amaro Gentile Mazzetti che da oggi si può fregiare dei titoli di “Best Amaro” e “Best Idea/Concept”, dedicato alla creatività applicata alla produzione.
