Bellezza e Benessere

Giu 20 MIAMO ADOTTA IL MODELLO “OPEN BUDGET” E OTTIMIZZA IL ROAS DIGITALE: RISULTATI STRAORDINARI IN UN ANNO

In un mercato dominato da grandi gruppi e marchi nati digital-first, Miamo rappresenta un caso unico in Italia: un brand beauty indipendente che ha costruito le sue fondamenta nella farmacia, per poi espandersi con successo anche nell’online. Questo percorso, diverso da molte altre realtà̀, è stato possibile grazie a una strategia solida, guidata dai dati e da una visione orientata all’innovazione, che ha portato il marchio a ottenere risultati di grande rilievo, tanto da essere oggi selezionato come caso di successo su Think with Google

Miamo ha rivoluzionato il proprio approccio al media planning adottando una strategia basata sul ROAS (ritorno sulla spesa pubblicitaria) e sulle tecnologie di ottimizzazione automatica di Google Ads. Grazie a un intervallo di ROAS target che bilancia profitto e sostenibilità̀̀, il brand gestisce ora il budget in modo dinamico e flessibile, adattandolo all’andamento della domanda e passando da una logica statica a un modello orientato ai risultati.

Questa trasformazione nasceva da una difficoltà iniziale: nonostante un’elevata domanda online, le campagne pubblicitarie faticavano a convertire pienamente l’interesse dei consumatori in acquisto, a causa di un budget digitale rigido, che spesso terminava prima della fine della giornata, limitando le opportunità̀̀ di vendita proprio nei momenti di maggiore richiesta.

Durante i picchi di richiesta, come nel Black Friday, Miamo ha abbassato il ROAS target per privilegiare i volumi, mentre nei momenti più̀ tranquilli ha puntato a margini più alti. Questo modello “open budget” ha portato a un incremento del 40% nel tasso di conversione delle campagne anno su anno, generando il 70% di ricavi in più rispetto all’anno precedente. Nel primo trimestre del 2025 il tasso di conversione è cresciuto del 102% rispetto allo stesso periodo del 2024. 

La nuova strategia ha anche migliorato significativamente la visibilità̀̀ del brand sulla Ricerca Google, passando da una copertura dell’80% al 94%, proteggendo così il valore costruito nel tempo e intercettando un numero sempre maggiore di potenziali clienti.

Questa trasformazione digitale ha permesso a Miamo di liberare risorse da reinvestire in test e sperimentazioni. Tra queste, le nuove campagne Demand Gen, pensate per raggiungere utenti nella fase di esplorazione, e l’utilizzo di formati ad alta visibilità̀̀ come il Masthead su YouTube. Per il lancio del Global Eye Defense Sunscreen Concealer ad aprile 2025, Miamo ha utilizzato questo formato per presidiare la homepage della piattaforma nelle ore di massima audience, raggiungendo 3,5 milioni di utenti unici nella prima ora e oltre 6 milioni di utenti nei successivi 30 giorni.

Il successo di questo nuovo approccio ha spinto il marchio a pianificare l’estensione della strategia digitale anche all’estero, a partire dalla Svizzera e dal Regno Unito, i primi due mercati in cui è prevista l’espansione internazionale del marchio nel corso del 2025. Miamo dimostra che, con intuito, visione e capacità di adattamento, anche un brand italiano non digital native può̀ fare dell’investimento media una leva strategica per l’intero ecosistema di business, unendo performance e brand building in un unico percorso di crescita.

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