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Ott 09 NASCE LA FERRARI ELETTRICA: IL DISCORSO DI JOHN ELKANN

Ferrari ha presentato la prima vettura completamente elettrica della sua storia, la Ferrari Elettrica, segnando una svolta nella strategia di neutralità tecnologica del marchio. L’annuncio è arrivato durante il Capital Markets Day 2025, con la presentazione del telaio e della componentistica principale del nuovo modello.

Frutto di oltre un decennio di ricerca nel campo dell’elettrificazione, la Ferrari Elettrica unisce tecnologia avanzata, alte prestazioni e piacere di guida, elementi distintivi della Casa di Maranello. Il progetto integra oltre 60 brevetti e fa largo uso di alluminio riciclato (75%), riducendo sensibilmente le emissioni di CO₂ durante la produzione.

La vettura adotta quattro motori elettrici (due per asse), per una potenza complessiva superiore ai 1000 cavalli, un’accelerazione 0-100 km/h in 2,5 secondi e una velocità massima di 310 km/h. L’autonomia supera i 530 km. La batteria, interamente sviluppata a Maranello, offre una densità energetica record di 195 Wh/kg.

Tra le innovazioni più significative figurano un sottotelaio posteriore elasticizzato per ridurre rumore e vibrazioni, sospensioni attive di nuova generazione e una Vehicle Control Unit che aggiorna i parametri dinamici 200 volte al secondo.

Particolare attenzione è stata riservata al sound, sviluppato per valorizzare le vibrazioni meccaniche del powertrain elettrico, offrendo un’esperienza sonora autentica e coerente con l’identità Ferrari.

La presentazione degli interni è prevista per l’inizio del 2026, mentre la world premiere della vettura completa si terrà nella primavera dello stesso anno.

Qui il discorso di John Elkann :

“Buongiorno a tutti,

benvenuti ancora una volta a Maranello, la nostra casa ed il cuore pulsante di Ferrari.

Ogni nostra riunione per il Capital Markets Day è un’occasione per riflettere e ribadire il nostro impegno. È stato infatti qui con voi che, nel 2018, ho parlato dello spirito Ferrari, uno spirito nato da Enzo Ferrari e mantenuto vivo da tutti noi presso la Casa di Maranello. Nel 2022, anno che ha segnato il 75° anniversario Ferrari, ho sottolineato come avremmo affrontato le trasformazioni del decennio con ambizione e umiltà.

Ed eccomi di nuovo qui dinnanzi a voi quest’oggi per dirvi che quanto dichiarato al tempo non è cambiato.

Quando Ferrari ha fatto il suo debutto in borsa, il 21 ottobre 2015, il mondo ha rivolto la sua attenzione verso di noi. Molti si sono chiesti se un’azienda costruita sulla passione, sull’innovazione e sull’artigianalità potesse dare prova del suo valore anche sotto la ferrea disciplina dei mercati dei capitali. A distanza di dieci anni, la risposta a questa domanda emerge con chiarezza: Ferrari è oggi un’azienda ancora più forte.

Dall’offerta pubblica iniziale (IPO), abbiamo investito 6,5 miliardi di euro in spese in conto capitale, gettando così le basi per la nostra crescita e il nostro futuro. In questi ultimi dieci anni, abbiamo lanciato 41 nuove auto sportive, ognuna delle quali spicca come espressione unica del DNA Ferrari. Abbiamo raddoppiato inoltre la nostra forza lavoro, passando da poco meno di tremila dipendenti nel 2015 ai circa seimila di oggi.

Quanto all’innovazione, abbiamo assistito ad un’accelerazione stupefacente: 883 brevetti depositati dalla nostra quotazione in borsa iniziale e già 144 quest’anno.

Questi traguardi non sono solo numeri: sono la prova del nostro impegno. Sono il risultato della passione e della dedizione di tutte le persone che fanno parte di Ferrari.

Le cifre si limitano a raccontare una parte della storia; non definiscono la nostra identità. Ferrari rappresenta infatti qualcosa di unico e la sua unicità risiede in tre dimensioni fondamentali: storia, tecnologia e corse. Ed è proprio la perfetta sinergia tra queste tre dimensioni che definisce le tre anime Ferrari:

Racing: una storia nata sui circuiti quasi 100 anni fa e che ancora definisce chi siamo. Sports Cars, in cui si fondono prestazioni, design e emozioni. Lifestyle: un ambito in cui Ferrari trascende l’auto e si fa simbolo, ispirazione e cultura per una community a livello globale.

Queste tre anime costituiscono l’essenza di Ferrari.

Al fine di mantenere la sua unicità, Ferrari deve continuare a valorizzare e a far crescere le persone che ne fanno parte.

Come disse una volta Enzo Ferrari: “Ogni fabbrica dovrebbe avere una scuola professionale per preparare i propri tecnici al successivo lavoro”. Ed è esattamente ciò che fece, fondando la Scuola di Perfezionamento Professionale Alfredo Ferrari nel 1945, divenuta poi l’Istituto Tecnico Alfredo Ferrari nel 1963.

Oggi, è con orgoglio che annunciamo la creazione di un polo formativo all’avanguardia proprio qui a Maranello, che fornirà conoscenze tecniche per una nuova era, formando e ispirando nuove generazioni di ingegneri, tecnici e innovatori. La M-TECH Alfredo Ferrari (dove la “M” sta per Maranello, “TECH” per Tecnologia e Alfredo Ferrari è il nome sia del padre, che del fratello che del figlio maggiore di Enzo Ferrari) aprirà le sue porte nel 2029, anno in cui celebreremo anche il centenario della fondazione della Scuderia Ferrari.

La M-TECH Alfredo Ferrari spianerà la strada alle innovazioni del futuro, nell’interesse dell’intera Motor Valley, accogliendo persone provenienti da tutto il mondo.

Questo è il fulcro di tutto ciò in cui crediamo. Il nostro fondatore ci ha affidato il compito di “mantenere viva la volontà di progredire”, ed è proprio questa missione che ha ispirato la creazione della M-TECH Alfredo Ferrari, e che trova la sua espressione più audace nella Ferrari Elettrica.

La nuova Ferrari Elettrica testimonia ancora una volta la nostra volontà di progredire coniugando rigore tecnologico, creatività del design e maestria artigianale.

La sua architettura è rivoluzionaria. Quattro motori elettrici indipendenti, che garantiscono un controllo attivo su ogni ruota e un’agilità senza precedenti, in linea con il DNA Ferrari. Un’esperienza di guida unica, frutto del nostro impareggiabile know-how in materia d’integrazione dei veicoli, che regalerà nuove emozioni.

Nel 2018, vi ho detto che ciò si cela dietro al marchio Ferrari è fondamentale, e che la storia del nostro fondatore è il fattore decisivo in tutto ciò che facciamo. Questo vale ancora oggi.

Nel 2022, vi ho detto che la passione è il filo conduttore che ci lega al mondo, unendo colleghi e tifosi in un’unica, grande famiglia. Questo vale ancora oggi.

E quest’oggi, nel 2025, vi dico questo: l’impegno è la forza motrice di Ferrari. L’impegno nei confronti delle persone parte della nostra azienda, l’impegno nei confronti dell’Italia e l’impegno a essere unici.

Che sia ben chiaro: questa per me è una questione personale. Mi impegno in qualità di Presidente, di azionista di maggioranza, e soprattutto nel nome di una passione che per me dura da tutta una vita: quella per Ferrari. Mi impegno affinché ogni decisione che prediamo vada a rafforzare l’unicità di Ferrari. Mi impegno nei confronti dei nostri collaboratori, il cui talento e la cui dedizione sono la più grande garanzia del nostro futuro. Mi impegno nei confronti dei nostri amati Ferraristi, che ci affidano i loro sogni. Mi impegno inoltre nei confronti dei nostri fedeli tifosi, che sono ansiosi di vederci vincere in Formula 1 come già stiamo facendo nelle gare di endurance. A tal proposito, è con orgoglio che abbiamo fatto per sempre nostro il trofeo della 24 Ore di Le Mans, a seguito della terza vittoria consecutiva di quest’anno. Ma il mio impegno è rivolto anche a voi, ai nostri partner e alla community Ferrari, che condividete con noi la convinzione che Ferrari non sia solo un’azienda, ma una forza vitale e irrefrenabile.

Ferrari non ha mai scelto la strada più facile, bensì quella più significativa. Continueremo quindi a investire, a innovare e a costruire. Continueremo ad attrarre e a formare persone straordinarie e continueremo a dare prova, anno dopo anno, dell’unicità Ferrari.

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