I motori entrano nel panorama del business e puntano a collocarsi tra i pezzi forti di investimento per il futuro, veri e propri beni rifugio. Un nuovo filone collezionistico si sta facendo strada e la casa d’aste Il Ponte, sempre attenta alle preferenze del pubblico, offre dall’inizio dell’anno il proprio servizio anche in questo settore grazie all’apertura del dipartimento di Automobilia.
“Un’automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia” si leggeva sul Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti nel lontano 1909. Oggi come allora automobili d’epoca, moto e altri mezzi di trasporto storicizzati diventano oggetto di culto. Gli esperti della casa d’aste sono a disposizione per valutare l'”antico” mezzo di trasporto ereditato, rinvenuto in garage o restaurato amorevolmente da un antenato.
“Ogni auto, moto e imbarcazioni d’epoca ha una storia da raccontare. In alcuni casi meravigliosa e unica. Noi siamo qui per farvela ripercorrere” dichiarano gli specialisti Gianpaolo Sacchini e Stefano Mereghetti.
I prossimi 23 e 24 giugno sarà proposta in asta, nella sede di viapitteridieci, una prima selezione di lotti.