I due giganti europei, Volkswagen e Renault, stanno considerando un accordo, per sviluppare e produrre insieme una vettura elettrica da vendere a meno di 20mila euro. Lo scrive il giornale tedesco Handelsbatt, sempre ben informato sulle vicende della casa di Wolfsburg, anche se non traspare nulla di ufficiale da parte dei due costruttori, solo un portavoce tedesco si è limitaTo a dire “stiamo discutendo ma nulla è finalizzato”. L’obbiettivo rimane quello di poter produrre su una piattaforma comune almeno 250mila veicoli all’anno per essere competitivi, pronti con una elettrica a basso costo per difendersi dall’aggressività dei cinesi che stanno occupando tutta questa fascia di mercato. Renault ha già annunciato di voler mettere in campo una Twingo elettrica, fabbricata in Europa, in Slovenia, da lanciare nel 2026 ad un prezzo inferiore ai 20mila euro. Da parte sua Volkswagen sta preparando un modello entry level da vendere in una fascia di prezzo tra i 18mila e 22mila euro nel Paese del Dragone, la sua principale area commerciale (è già presente con la ID.3 a 22mila euro), dove sta soffrendo la feroce concorrenza dei locali. Le due auto potrebbero sfruttare la stessa piattaforma Meb, un’architettura che dovrà dare vita ad una serie di modelli specificatamente studiati per le aspettative dei clienti asiatici. La riduzione dei costi ormai è il leit motiv che lega tutte le case, proprio Renault ha comunicato un piano di trasformazione chiamato Re-Industry per dimezzare le spese industriali di produzione di un veicolo elettrico entro il 2027 e per ridurre del 30% quelle di un veicolo termico. Sarà utile anche per accelerare il rinnovo delle gamme Renault, Dacia e Alpine.