Stile

Apr 06 VANITY FAIR PRESENTA “WE CAN BE HEROES”: GLI EROI DELLA GENERAZIONE GREEN

Anche quest’anno, Vanity Fair partecipa alla Milano Design Week, con la nuova edizione del Vanity Fair Social Garden.

L’evento, aperto a tutti, si terrà dal 18 al 23 aprile in via Bergognone 26, a Milano.

Tema dell’edizione 2023 è il cambiamento attivo: We Can Be Heroes. Tutti possiamo essere gli eroi di questa generazione green, dando il nostro contributo concreto per correggere il corso degli eventi. Solo impegnandoci tutti insieme, ognuno per le proprie competenze, possiamo pensare di costruire un futuro migliore. È arrivato il tempo di fare sul serio: servono azioni decise, idee innovative, serve tutta l’esperienza dei grandi imprenditori e tutta l’audacia dei ragazzi più idealisti.

Nel Vanity Fair Social Garden, ci si incontrerà per questo, per mettere a terra i semi e far crescere intenti concreti e azioni pratiche, per vedere come le cose potrebbero già funzionare in modo diverso: senza sprecare energia, riciclando gli scarti, rispettando il lavoro di ciascuno. 

E così, durante la settimana, è stato organizzato un ricco palinsesto di tavole rotonde, workshop e laboratori per bambini, momenti di intrattenimento per mettere tutti davanti alla consapevolezza che siamo noi i responsabili di quello che sarà. Bambini compresi, che qui, insieme a Kikolle Lab, potranno imparare a realizzare un micro-giardino in bottiglia e, con Gipsy Cip, saranno chiamati a recuperare scarti tessili per creare al telaio nuovi artefatti. Tante poi le attività anche per gli adulti: dai consigli per la cura dei capelli della beauty expert Martina Luchena all’incontro con l’Associazione Gomitolorosa che, insieme a Yves Rocher, coordinerà una speciale sessione di lanaterapia; dalla cartomante sostenibile di Trama Plaza alla cucina veg dello chef Edoardo Valsecchi, dal talk «tecnologico» dello speaker Jody Cecchetto con Atena Manca di Haier Europe, fino ai workshop con piante e fiori organizzati prima da Clinica Botanica e poi da St-Germain in collaborazione con Potafiori. E ancora: le degustazioni multisensoriali di Sergio Momo, ceo e Direttore Creativo Xerjoff, e lemasterclass realizzate da Uriage per approfondire il tema dello skincare. Il programma si conclude, domenica, con le consulenze di Rossella Migliaccio per uno stile davvero green e con l’upcycling di vecchie magliette da fare con Humana People to People Italia e Belt Bag.

Le idee che ne usciranno verranno esposte su un grande albero, come a farlo fiorire: durante l’incontro sui rami compariranno, man mano, i messaggi e le parole chiave su cui riflettere. Anzi, verrà chiesto a tutti di lasciare, su quei rami, frasi, ispirazioni, intenti e i progetti che saranno poi pubblicati in una gallery sul sito di Vanity Fair e che si comporrà giorno dopo giorno, convinti che da lì possano arrivare proposte concrete che Vanity Fair si impegnerà a portare avanti.

Tramite la collaborazione con Up2You, startup greentech e B Corp certificata, sono state calcolate le emissioni di CO₂ non riducibili prodotte dall’evento. Per compensare l’impronta di carbonio, Vanity Fair Social Garden ha investito in un portfolio di progetti sostenibili certificati Gold Standard, legati alla riforestazione e alla transizione a energie rinnovabili. Per ogni chilogrammo di CO₂ prodotto dall’evento, altrettanta CO₂ verrà catturata, andando così a bilanciarne l’impatto sull’ambiente. L’impegno di Vanity Fair sarà visibile su Registry, il registro pubblico di Up2You, dove la quantità di CO₂ compensata e i progetti sostenuti sono consultabili pubblicamente.

Vanity Fair Social Garden sarà anche un giardino virtuale, grazie agli elementi geolocalizzati in realtà aumentata creati dagli studenti di Visual Design della School of Design di Istituto Marangoni Milano, in collaborazione con Snapchat. Basterà scansionare gli Snapcode e tutti i visitatori si troveranno immersi in un’oasi fantastica e paradisiaca.

.
.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU FACEBOOK

Facebook Pagelike Widget
Top