XPENG, azienda high-tech con sede in Cina, ha presentato oggi a IAA Mobility 2025 i propri più recenti traguardi nel campo della mobilità intelligente basata sull’intelligenza artificiale. L’anteprima europea della Next P7 mette in evidenza le competenze dell’azienda nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, dei sistemi di guida intelligente e dell’ingegneria, sottolineando allo stesso tempo l’espansione globale del marchio. A settembre XPENG inaugurerà ufficialmente il suo Centro R&D di Monaco, il primo in Europa, pensato per sviluppare innovazioni in ambito AI e rafforzare il legame con gli utenti europei.
La presenza a IAA Mobility riflette l’ambizione di XPENG. Se in passato l’automobile era principalmente un prodotto meccanico, oggi XPENG integra l’intelligenza artificiale nel proprio DNA. Questo approccio unico definisce il ruolo dell’azienda come pioniere della mobilità del futuro: creare tecnologie capaci di trasformare la vita quotidiana di milioni di persone attraverso veicoli intelligenti, robot umanoidi e persino auto volanti. Il mercato europeo svolge un ruolo fondamentale nella crescita internazionale di XPENG, che ha avviato investimenti significativi per consolidare la propria presenza. A settembre verrà inaugurato il primo centro di ricerca europeo a Monaco, il nono a livello globale che si aggiungerà a quelli della Silicon Valley e San Diego. L’hub tedesco permetterà di avvicinarsi agli utenti europei e di recepirne le esigenze nello sviluppo delle soluzioni di trasporto future. Le performance in Europa riflettono il crescente riconoscimento del marchio. XPENG guida le vendite BEV di fascia medio-alta tra i brand cinesi e continua a rafforzare la propria reputazione presso gli utenti. Secondo l’ultima indagine pubblicata a luglio 2025 dalla società tedesca di ricerca di mercato USCALE, XPENG è il primo marchio cinese a conquistare la vetta del Net Promoter Score (NPS), con un indice dell’81%, ben oltre la media di settore, a conferma della fedeltà e soddisfazione della clientela nei mercati DACH (Germania, Austria e Svizzera).
Alla base della strategia XPENG vi è un sistema AI sviluppato internamente, che alimenta ogni dimensione dell’ecosistema di mobilità dell’azienda: dalle auto intelligenti ai veicoli volanti, fino alla robotica umanoide. L’architettura AI integra cloud, veicolo, potenza di calcolo e hardware. Grazie a un’infrastruttura centralizzata e a un’architettura di controllo zonale, XPENG ottiene una perfetta sinergia hardware-software. Su queste basi, XPENG punta a produrre in serie entro il 2026 veicoli a guida autonoma di livello L4 e ad avviare in Cina i test dei Robotaxi. Parallelamente, il sistema di guida intelligente NGP sta entrando nella fase di adattamento globale, con l’obiettivo di offrire esperienze avanzate agli utenti internazionali entro il quarto trimestre 2026.
La visione di XPENG prende forma in un portafoglio prodotti diversificato, protagonista a IAA Monaco 2025. I visitatori possono scoprire cinque modelli, tra cui i SUV New G6 e G9, l’MPV X9 e la berlina P7+, il primo veicolo al mondo “definito dall’AI”, presto disponibile anche in Europa. Il modello di punta è la Next P7, una berlina sportiva rivoluzionaria che combina design originale e futuristico, prestazioni da supercar e autonomia eccezionale. Con 593 CV, accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi, raggiunge 230 km/h e ha stabilito un primato di resistenza percorrendo 3.961 km in 24 ore, record mondiale per un veicolo elettrico di serie.
XPENG ridefinisce anche il cielo con la controllata XPENG AEROHT, che da 12 anni sviluppa prototipi di auto volanti. A ottobre il modello modulare “Land Aircraft Carrier” compirà il suo primo volo internazionale a Dubai. Con 5.000 preordini, la produzione in serie è prevista per la fine del 2026, con l’ambizione di diventare il principale produttore mondiale di veicoli volanti. Oltre alle auto e ai flying vehicles, XPENG estende la mobilità intelligente anche alla robotica. Il robot umanoide IRON, sviluppato in cinque anni e sei generazioni, è già in fase di addestramento in contesti industriali e avvierà la produzione di serie nel 2026. Il prossimo modello di robot umanoide sarà invece presentato nel quarto trimestre di quest’anno.