Moda

Nov 29 FABRIZIO SCLAVI E IL SUO BUFFET FANTASTIQUE: ” ERO BRAVO E CON QUESTO HO SUPERATO I PREGIUDIZI. OGGI VIVO IL PRESENTE PENSANDO AL FUTURO “.

di Cristiana Schieppati

Fabrizio Sclavi ha lavorato nel mondo editoriale della moda per i giornali più importanti. Nato con una disabilità dovuta al parto, vive da sempre su una sedia a rotelle. Ma il mondo della moda l’ha vissuto correndo e arrivando primo in numerosi traguardi. Direzioni importanti come Mondo Uomo, all’Uomo Vogue, da Amica a Gulliver e, ultimo fino a un anno fa, La Gazzetta. Per lui lavorare nella moda era “giocare con le figurine” perchè la sua passione più grande è sempre stata il disegno, appreso con una laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Disegni che hanno preso il sopravvento nella sua vita professionale, realizzando per molti brand decorazioni, concept, ritratti, allestimenti, bottiglie. Oggi non vive più in città ma si è ritirato in provincia di Piacenza, dopo la morte del suo compagno di una vita e il desiderio di vivere una vita più tranquilla, circondato più da animali che da persone.

Ed è proprio a Borgonovo Valtidone che dal 1 dicembre al 6 gennaio 2024 ci sarà, presso le antiche cantine di Novo Osteria in piazza De Cristoforis 30, un’installazione fantasiosa che è un progetto che Fabrizio ha voluto per raccogliere fondi per due associazioni che si occupano di ragazzi con problemi mentali.

COME NASCE QUESTO PROGETTO?

Da quando vivo qui in provincia di Piacenza mi sono avvicinato a questi ragazzi, li incontro ogni settimana, disegno con loro, facciamo progetti. Li aiuto e ci aiutiamo reciprocamente e tra le tante idee è nata questa tavolata di 5 metri, LE BUFFET FANTASTIQUE, dove i pesci rossi nuotano in un mare scuro , imbandita con tutto quello che l’immaginazione ci offre: pizze, spaghetti, hamburger, dolci, biscotti. Tutto finto e frutto della creatività , un inno alla gioia di vivere creato insieme ai ragazzi del Centro Emma Serena e dell’Isola che non c’è.

OGGI QUANTO CONTA IL DISEGNO IN UN GIORNALE?

I giornali di moda all’inizio erano tutti disegnati, erano bellissimi, notavi i dettagli, come la chiusura dei pantaloni e le cuciture. Oggi ci si confronta con progetti nati dall’intelligenza artificiale dove la moda sembra un catalogo. Per fortuna ci sono ancora delle belle fotografie di bravi artisti.

A COSA E CHI SEI RIMASTO LEGATO DI QUEL MONDO?

Non ho più amici veri, non esistono in questo mondo. Amico vero era Giovanni Gastel che oggi non c’è più e qualche collaboratore che sento ancora. Il Gruppo Armani per me è stata una famiglia, con loro ho un legame fortissimo.

MILANO LE MANCA?

Devo tutto a Milano, quando ho iniziato a lavorare era fantastica. Oggi è un’altra città, non la riconosco più. Vado per i medici, ma rientro subito nella quiete della campagna.

LA SUA DISABILITA’ LE HA MAI CREATO DEI PREGIUDIZI O DEI PROBLEMI NEL MONDO DELLA MODA?

Ho fatto tutto con una fatica disastrosa essendo disabile, ma non ho dovuto rinunciare a nulla. La moda certo è fatta per i belli, i pimpanti, i simpatici. Io ero bravo e questo ha superato tutte le barriere e sono stato accettato sempre molto bene. Flavio Lucchini mi ha scoperto, Giorgio Armani è una presenza costante e Anna Riva è stata la donna che più mi è stata vicino. Passato ne ho avuto tanto, oggi vivo il presente pensando al futuro.

Fabrizio sarà presente con i ragazzi all’inaugurazione del progetto venerdì 1 dicembre alle ore 11.00

Una risposta a “FABRIZIO SCLAVI E IL SUO BUFFET FANTASTIQUE: ” ERO BRAVO E CON QUESTO HO SUPERATO I PREGIUDIZI. OGGI VIVO IL PRESENTE PENSANDO AL FUTURO “.”

  1. Papagio' dei Giovannini ha detto:

    Bravo bravissimo. Una iniziativa che da coraggio a molti anche ai più timidi che si sentono inappropriati per proporsi ad una società sempre pronta a giudicare.

.
.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU FACEBOOK

Facebook Pagelike Widget
Top